Per la maggior parte dei bambini, lo studio può essere un’attività delicata. A molto impegno, sia a casa che a scuola, può purtroppo corrispondere una resa non soddisfacente. Ad essere messa in discussione non è l’intelligenza del bambino ma la maniera di apprendere e studiare.
Vediamo come rendere lo studio dei bambini proficuo ed efficace, aiutandoli ad aumentare l’autostima e la sicurezza in se stessi. Già dalla più tenera età, avvicina i bambini alla lettura e alla scrittura come se si trattasse di momenti di gioco e svago. Questo potrebbe risolvere parte dei molti problemi che si presenteranno una volta che i piccoli andranno a scuola. Per farlo, per esempio, puoi usare le piccole esperienze quotidiane come leggere i segnali stradali o gli slogan pubblicitari che appaiono sullo schermo della televisione oppure i titoli delle riviste. Avvicina tuo figlio sin da subito alla matematica, giocando a calcolare i prezzi degli acquisti fatti nel negozietto sotto casa o a pesare gli ingredienti della sua torta preferita.
Mentre l’età del bimbo avanza, avvicinalo alla geometria, all’astronomia, alla fisica, guardando insieme documentari e film. Abitualo ad essere in contatto con le materie di studio anche in momenti esterni all’apprendimento scolastico. Se ha delle passioni specifiche, assecondale accompagnandolo in luoghi dove approfondirle: osservatori astronomici, parchi zoologici, musei, etc.
Incoraggia il bambino a leggere: condividi i tuoi pareri su libri ed articoli di giornale a lui accessibili, invitalo a leggere racconti e romanzi. Se fa ancora fatica a leggere da solo, fallo insieme a lui. La lettura condivisa può essere un interessante momento di scambio tra genitori e figli. Fai delle ricerche su Internet con il bambino per guidarlo nel trovare risposte ai suoi quesiti. Dai il buon esempio, leggendo molto, documentandoti sugli argomenti che ti incuriosiscono e anche su quelli che conosci meno. Incoraggia il bambino a viaggiare, portandolo con te in posti nuovi ed affascinanti.
Aiutalo sempre nei compiti a casa, soprattutto nelle materie in cui non è proprio un asso: tutti hanno qualche punto debole, non preoccuparti ma supportalo nel comprendere concetti per lui difficili o astiosi. Se prende buoni voti, ricompensa il bambino e dimostrati sempre fiero ed orgoglioso di lui per i risultati ottenuti.
Quando tuo figlio è occupato a studiare, stai attento/a alle sue reazioni e alla sua concentrazione: fai in modo che faccia una pausa ogni mezz’ora; invita i suoi amici a studiare con lui; poni delle domande sull’argomento trattato; insegna al bambino come utilizzare schemi, cartoncini riassuntivi, sintesi. Ricorda che l’apprendimento e lo studio devono prescindere dagli obblighi scolastici: abitua il bambino ad intendere lo studio come un’attività quotidiana e continua ed i problemi svaniranno da soli.