Molti prodotti che comunemente si tengono in casa per gli usi più svariati possono essere usati anche per smacchiare, pulire e lucidare. Qui ne elenchiamo alcuni fra i più noti.
Aceto. Si può usare l’aceto bianco per togliere l’ossidazione da ottone e rame. Diluire I cucchiaio raso di sale e I di aceto in 1/4 di litro d’acqua calda. Strofinare gli oggetti con questa soluzione prima di lucidarli con un panno morbido.
Acqua ossigenata. Diluirne 1 parte in 4 parti d’acqua per togliere le macchie dagli abiti. Fare prima una prova in un punto nascosto del vestito.
Alcol denaturato. Applicarlo con un panno morbido per togliere i segni dalle superfici lucidate, tranne quelle lucidate a gommalacca. Servirà anche per sciogliere l’inchiostro di alcuni pennarelli e certe macchie di grasso. Non usarlo mai su stoffe di acetato o triacetato.
Ammoniaca. Aggiungere 1 parte di ammoniaca a 3 parti di acqua calda per pulire il legno verniciato, i laminati e le superfici del bagno. Passare poi con acqua pulita, per togliere ogni traccia del prodotto. Mentre si lavora, fare attenzione che i vapori o gli spruzzi non vadano negli occhi. Usare guanti di protezione e arieggiare l’ambiente.
Benzina. È utile per togliere macchie di cera, grassi, resine, pittura; tenere presente che lascia facilmente l’alone e che va usata con cautela su tessuti delicati e fibre artificiali: in caso di dubbio, provare sempre su un lembo nascosto.
Borace. Il borace per bucato è innocuo su quasi tutti i materiali. Usare 15 ml (1 cucchiaio da tavola) in 1/2 litro di acqua calda per lavare con la spugna o per mettere a bagno qualcosa. Per macchie, come quelle di vino rosso, sul cotone bianco, spargere la polvere sulla macchia e versare acqua bollente lasciandola filtrare attraverso la stoffa.
Candeggina. La candeggina domestica si può usare solo per togliere le macchie dal cotone o dal lino bianco. Diluire 15 ml (1 cucchiaio da tavola) in 1 litro d’acqua fredda. Si può adoperare per schiarire il legno non verniciato. Usare guanti di protezione e occhiali di sicurezza.
Cenere di legno. Applicato con uno straccio bagnato, questo delicato abrasivo toglierà i segni dai mobili lucidati.
Glicerina. È utile per lubrificare e ammorbidire le macchie. Usare 1 parte di glicerina per 2 parti d’acqua. Applicare questa miscela su una vecchia macchia, ormai secca. Lasciarla per 10 minuti. Sciacquare bene prima di iniziare qualsiasi altro tipo di smacchiatura.
Lievito. È un buono sgrassatore e deodorante per mobili da cucina ed è meno abrasivo di un detergente in polvere. Impastarlo con acqua pulita; dopo averlo usato, sciacquare bene con acqua e lucidare con un panno morbido e asciutto.
Mattone. Strofinare un blocco di mattone intimidito nell’acqua sui mattoni del camino, per togliere i segni neri. Non usare mai detergenti o saponi.
Minio per gioiellieri. È una finissima polvere abrasiva, utile per pulire tutti gli oggetti d’argento, tranne quelli argentati (cioè silver plated).
Mollica di pane. La mollica di pane, preferibilmente bianco, compressa a forma di palla, diventa una gomma delicata per togliere “a secco” macchie, aloni e segni dalla carta da parati.
Paglietta di ferro. Per i segni su piastrelle di vinile o pavimenti di legno strofinare con una sottile paglietta di ferro inzuppata d’acquaragia. Sul legno, strofinare soltanto in direzione della venatura per esitare graffi.
Paraffina. Mescolata in parti uguali con alcol denaturato, è ottima per pulire a fondo vetri sporchi.
Pulitore di metalli. Come liquido, o sotto forma di ovatta, lo si può usare per togliere i graffi dalle plastiche acriliche.
Sale. Mettere a bagno gli indumenti macchiati di sangue in acqua fredda salata. Per trattare le macchie di ruggine, coprire di sale la zona macchiata; versarvi sopra del succo di limone e lasciare così per un’ora. Sciacquare e ripetere il trattamento, se necessario.
Succo di limone. Toglie i segni dal marmo. Non bisogna, però, lasciarlo agire sul marmo troppo a lungo perché lo corroderebbe, macchiandolo.
Trielina. È utile per togliere macchie di grasso, vernici a base oleosa, ecc.; evapora rapidamente e non lascia aloni.
ATTENZIONE. Molti prodotti chimici che si usano in casa possono essere dannosi o addirittura pericolosi. Tenerli lontani dai bambini e, se si fanno delle miscele, etichettarle con cura. Non usare mai bottiglie di succhi di frutta o di bibite per conservare dei prodotti chimici.
UN PICCOLO TRUCCO. Se si rovescia del vino rosso, asciugarlo subito con un tovagliolo, poi mettere un altro tovagliolo pulito sotto la macchia, versare del vino bianco sulla macchia di vino rosso e lasciare che si impregni. Poi sciacquare la macchia con acqua tiepida.